Il metodo standard per la determinazione del contenuto di fibre vegetali nei mangimi è l’analisi Weende. Il filtraggio dei campioni rappresenta una fase centrale dell’analisi e viene eseguito, nella maggior parte dei casi, attraverso fritte di vetro con porosità definita. Questo metodo richiede però relativamente molto tempo ed è soggetto a errori. In caso di uso frequente possono verificarsi anermeticità o modifiche alla porosità delle fritte. Inoltre le sostanze che vengono separate dai campioni durante l’ebollizione potrebbero penetrare nei pori delle fritte e rallentare quindi il processo di filtrazione.
Con il FibreBag sviluppato da noi, una sacca filtrante in tessuto con larghezza delle maglie costante, è possibile ovviare facilmente ai problemi sopra indicati utilizzando fritte di vetro. I FibreBag non permettono soltanto di eseguire in maniera più semplice la manipolazione e la digestione dei campioni, ma garantiscono anche risultati di analisi migliori e più affidabili.
Nella relazione qui mostrata viene evidenziato in che misura con la tecnologia FibreBag è possibile ottenere risultati analoghi ai metodi ufficiali della VDLUFA per quanto riguarda la determinazione del contenuto di fibre grezze.