Introduzione
Le prove organolettiche (odore, sapore, aspetto), i metodi microbiologici e chimici sono adatti per la determinazione della qualità e della freschezza dei prodotti ittici. Un parametro chimico essenziale per l’assicurazione della qualità è il contenuto di ABVT (azoto basico volatile totale) nel pesce per la determinazione di ammonio, dimetilammina e trimetilammina. Queste sostanze sono le principali responsabili del deterioramento del pesce e causano l’odore pungente sgradevole. Soprattutto nel caso dei prodotti provenienti dall’oceano, l’ABVT è un indicatore importante per determinare il grado di freschezza, poiché è soprattutto questo a formare l’azoto base durante la decomposizione. Dato che l’itticoltura è un’attività globale che prevede lunghe catene di fornitura del pescato, è indispensabile eseguire analisi affidabili per determinare i livelli di ABVT ai fini della sicurezza alimentare. Con il sistema di distillazione VAPODEST 500 e l’applicazione “ABVT nei prodotti ittici” è possibile eseguire l’analisi in maniera completamente automatica.
Determinazione dell’ABVT nei prodotti ittici
Preparazione del campione:
Una quantità rappresentativa del campione viene tritato e omogeneizzato. Il trattamento del pesce nell’ambito dell’analisi deve essere eseguito in maniera rapida in modo che il pesce non si deteriori ulteriormente.
Pesatura + aggiunta dell’acido:
Il campione viene pesato in un becher e viene aggiunto acido perclorico.
- Nota applicativa: l’acido deve essere aggiunto rapidamente!
Omogeneizzazione:
La sospensione viene omogeneizzata per 1 - 2 minuti.
- Nota applicativa: è possibile usare anche semplicemente un frullatore a immersione e il becher.
Filtrazione + trasferimento del campione:
Il campione viene quindi separato dai composti dell’azoto basico volatile totale (ABVT). Per la filtrazione sono particolarmente utili i seguenti accessori: rack per filtrazione regolabile in altezza, imbuto DIN 12445 e filtro pieghettato HYDROTHERM. Dopo la filtrazione, vengono trasferiti 50 ml del filtrato in un provettone da distillazione.
- Nota applicativa: dato che i campioni sono particolarmente schiumogeni è necessario utilizzare provettoni da distillazione Jumbo da 1.200 ml e reagenti antischiumanti.
Distillazione:
il filtrato viene ora alcalinizzato automaticamente e i composti dell’azoto basico volatile vengono separati dal filtrato e raccolti nell’acido borico.
- Nota applicativa: controllare il pH del filtrato all’inizio della procedura per assicurarsi che il dosaggio della base sia sufficiente.
Titolazione + calcolo:
L’ABVT ha aumentato il valore pH dell’acido borico e viene ora rititolato al punto di equivalenza dell’indicatore o titolato al valore pH iniziale con un piaccametro. Con il consumo della soluzione di misura è possibile determinare il contenuto di ABVT.
- Nota applicativa: questa fase può essere automatizzata con la gamma di sistemi da VAPODEST 450 a VAPODEST 500 C.